30/03/2021

Il nuovo “Responsible Advertising for News Segments” di NewsGuard

NewsGuard annuncia RANS, “Responsible Advertising for News Segments”, uno strumento per consentire alle aziende di evitare di finanziare i siti che pubblicano disinformazione

RANS consente alle aziende che considerano prioritaria la responsabilità sociale di smettere di finanziare la disinformazione fornendo invece ricavi ai siti di notizie affidabili

(30 marzo 2021, New York e Londra) NewsGuard, azienda che valuta l’affidabilità dei siti di informazione attraverso il lavoro dei suoi giornalisti, ha lanciato un nuovo strumento per i professionisti del settore pubblicitario. RANS, il nuovo strumento per una ‘pubblicità responsabile’, include un ‘elenco di esclusione’ costantemente aggiornato per proteggere le aziende dalla possibilità che i loro annunci finanzino involontariamente migliaia di siti che pubblicano disinformazione e bufale. Un ‘elenco di inclusione’ invece indirizza la pubblicità su siti di notizie di qualità, grandi e piccoli editori che servono in modo responsabile le rispettive comunità di interesse.

“Abbiamo realizzato diversi studi che evidenziano il problema di migliaia di aziende che finanziano siti che hanno pubblicato, per esempio, disinformazione sul COVID-19 e sulle elezioni”, ha affermato il co-CEO di NewsGuard Steven Brill. “Anche per le aziende i cui amministratori delegati, consigli di amministrazione e azionisti hanno fatto della responsabilità sociale dell’azienda una priorità, questo è stato un punto critico, non perché volessero fare pubblicità in modo irresponsabile, ma perché la tecnologia pubblicitaria da sola non può risolvere il problema. RANS offre un modo semplice ed economico per garantire che la spesa della pubblicità dell’azienda sia allineata ai valori dell’azienda stessa, non finanziando più la disinformazione online, anche se involontariamente”.

I report di NewsGuard hanno rilevato che la pubblicità programmatica, che rappresenta oltre l’85% di tutta la pubblicità digitale, per un totale di 80 miliardi di dollari di spesa negli Stati Uniti nel 2020, attualmente finanzia la disinformazione e toglie invece finanziamenti a siti che pubblicano notizie di qualità. Ad esempio, oltre 4.000 grandi aziende stanno finanziando siti che pubblicano disinformazione sul COVID-19, e oltre 1.000 di queste aziende hanno finanziato i siti che hanno contribuito all’organizzazione della rivolta del 6 gennaio al Campidoglio degli Stati Uniti.

“Gli strumenti di intelligenza artificiale possono essere utili per identificare la pornografia e l’incitamento all’odio, ma fino ad ora non era disponibile uno strumento dedicato alla pubblicità programmatica per agenzie pubblicitarie, piattaforme e aziende che vogliono proteggere la sicurezza dei brand da siti che pubblicano bufale e disinformazione”, ha affermato Gordon Crovitz, co-CEO di NewsGuard.

Aziende come IPG Mediabrands e Omnicom Media Group stanno già mettendo a disposizione dei loro clienti gli strumenti di NewsGuard. NewsGuard sta discutendo con aziende di diversi settori, tra cui servizi finanziari, di tecnologia, ed e-commerce, per aggiungere questo nuovo livello di protezione della sicurezza del marchio e strumento di responsabilità aziendale.

“Questi strumenti rappresenteranno un importante passo avanti nell’aiutare i nostri clienti a fare pubblicità in modo responsabile evitando i siti che diffondono disinformazione e supportando siti di notizie legittimi che aderiscono agli standard giornalistici fondamentali valutati da NewsGuard”, ha affermato Joshua Lowcock, Chief Digital Officer di UM e Responsabile della sicurezza di Mediabrands.

“Abbiamo consentito ai nostri clienti di evitare la disinformazione tramite elenchi specifici di inclusione già da un po’ di tempo”, ha affermato Megan Pagliuca, Chief Activation Officer di Omnicom Media Group NA. “Lavorando con NewsGuard possiamo ora fornire ai nostri clienti una granularità più profonda per curare l’inventario giusto e supportare gli editori con integrità editoriale”, ha aggiunto.

Il nuovo RANS offre agli inserzionisti opzioni attivabili con un clic per escludere migliaia di siti che pubblicano informazioni false e per includere migliaia di siti di notizie di qualità.

“La combinazione delle bufale sul COVID-19 e sugli eventi del 6 gennaio al Campidoglio degli Stati Uniti ha reso urgente risolvere la crisi legata alla disinformazione che affligge l’industria della pubblicità programmatica”, ha affermato il direttore generale di NewsGuard Matt Skibinksi. “Nessun inserzionista responsabile o azienda di tecnologia pubblicitaria intende fare pubblicità per finanziare migliaia di siti di disinformazione, eppure fino ad ora non era disponibile una soluzione efficace. Allo stesso tempo, è un oltraggio che gli “elenchi di parole chiave” boicottino la pubblicità su siti di notizie di qualità”.

I clienti possono sfruttare i dati unici e costantemente aggiornati di NewsGuard sull’affidabilità dei siti curati da giornalisti qualificati sulla base di nove criteri giornalistici apolitici e completamente trasparenti:

  • Segmenti di esclusione: per escludere migliaia di siti di disinformazione identificati da NewsGuard dalle loro campagne pubblicitarie, risolvendo l’urgente problema di sicurezza del brand.
  • Segmenti di inclusione: per incrementare il numero di siti di notizie di qualità aggiungendo migliaia di fonti affidabili controllate dal team di NewsGuard, certificate come credibili e sicure per il brand. Ciò consente agli operatori di marketing di aumentare la copertura delle loro campagne pubblicitarie creando eccezioni quando si utilizzano elenchi di parole chiave, in modo che le pagine su siti di notizie credibili siano incluse anche se comprendono un termine bloccato.

Segmenti RANS

Elenchi di esclusione “Responsible Advertising for News Segments” costantemente aggiornati:

“NewsGuard Misinformation Websites Exclusion List” è la soluzione standard consigliata per escludere tutti i siti con valutazioni rosse (inaffidabili) di NewsGuard (ovvero con un punteggio inferiore a 60/100). Questa opzione offre la massima protezione contro la disinformazione. Tutti gli altri segmenti di esclusione sono inclusi in questo segmento.

(Opzionale) Categorie di elenchi di esclusioni personalizzati:

  • Escludere i siti di disinformazione sanitaria, ovvero tutti i siti considerati inaffidabili da NewsGuard per aver pubblicato informazioni false o fuorvianti sulla salute, come false cure, disinformazione sui vaccini o altre falsità mediche.
  • Escludere i siti di disinformazione politica, ovvero tutti i siti considerati inaffidabili da NewsGuard per avere pubblicato disinformazione politica di parte e teorie del complotto.
  • Escludere i siti di disinformazione elettorale, ovvero tutti i siti considerati inaffidabili da NewsGuard per avere pubblicato disinformazione sul voto o sulla legittimità dei risultati elettorali.
  • Escludere i siti complottisti di QAnon, ovvero tutti i siti considerati inaffidabili da NewsGuard per avere pubblicato contenuti falsi che promuovono le teorie del complotto di QAnon.
  • Escludere i siti di disinformazione sul COVID-19, ovvero tutti i siti considerati inaffidabili da NewsGuard per avere pubblicato falsità sul vaccino contro il COVID-19 o sul COVID-19.

Elenchi di inclusione “Responsible Advertising for News Segments” costantemente aggiornati:

“NewsGuard Highly Trusted News Inclusion List” è la soluzione standard consigliata per scegliere come target siti di notizie altamente affidabili, ovvero siti con valutazioni verdi (affidabili) di NewsGuard e punteggi di affidabilità elevati (superiori a 85/100). I siti di questo segmento aderiscono a tutti i criteri fondamentali di credibilità di NewsGuard ed è altamente improbabile che pubblichino contenuti falsi, provocatori o irresponsabili che potrebbero danneggiare la reputazione di un marchio.

(Opzionale) Categorie di elenchi di inclusione personalizzati:

  • Elenco di inclusione di notizie sulla popolazione di colore, asiatica, ispanica e LGBTQ +, per includere siti con punteggi di affidabilità di NewsGuard elevati (85+) e un’attenzione alle comunità di interesse danneggiate in modo sproporzionato dagli elenchi di parole chiave.
  • Elenco di inclusione di notizie locali per includere siti con punteggi di affidabilità di NewsGuard elevati (85+) e un’attenzione particolare alle notizie locali e regionali.
  • Elenco di inclusione di notizie apartitiche per includere siti con punteggi di affidabilità di NewsGuard elevati (85+) e nessuna inclinazione politica evidente.

Attivazione dei segmenti RANS di NewsGuard

L’offerta RANS di NewsGuard può essere attivata in vari punti dell’ecosistema degli annunci digitali:

  • Tramite le opzioni di targeting di NewsGuard in Amobee, MediaMath, Basis by Centro, AppNexus e Undertone DSP offerti nel mercato contestuale di Peer39.
  • Tramite le agenzie partner di NewsGuard, tra cui IPG Mediabrands e Omnicom Media Group, che hanno reso NewsGuard disponibile ai loro clienti.
  • Collaborando direttamente con NewsGuard per migliorare gli elenchi di inclusione o esclusione del dominio pubblicitario del tuo brand.

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Informazioni su NewsGuard

Fondato nel marzo 2018 dall’imprenditore dei media Steven Brill e dall’ex publisher del Wall Street Journal Gordon Crovitz, NewsGuard fornisce valutazioni di affidabilità e schede informative di migliaia di siti di notizie e informazioni. NewsGuard ha analizzato tutti i siti di notizie che rappresentano il 95% dell’engagement online negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Germania, Francia e Italia. I prodotti NewsGuard includono NewsGuard, HealthGuard e BrandGuard, e il Misinformation Fingerprints™, catalogo delle impronte digitali di disinformazione delle bufale più diffuse.

NewsGuard valuta ogni sito in base a nove criteri giornalistici apolitici ampiamente riconosciuti e assegna un punteggio a ogni criterio: un punteggio complessivo inferiore a 60 determina una valutazione “rossa” (ovvero inaffidabile) mentre un punteggio uguale o superiore a 60 determina una valutazione “verde” (ovvero generalmente affidabile).

Inserzionisti, agenzie pubblicitarie e società di tecnologia pubblicitaria possono concedere in licenza il prodotto per la sicurezza del marchio di NewsGuard, BrandGuard. Le valutazioni e schede informative di NewsGuard possono essere concesse in licenza da fornitori di servizi internet, browser, aggregatori di notizie, piattaforme di social media e motori di ricerca, che in questo modo le rendono disponibili ai loro utenti. I consumatori possono acquistare un abbonamento a NewsGuard per 2,95 euro al mese e avere accesso all’estensione del browser di NewsGuard per Chrome, Safari e Firefox e alla sua app mobile per iOS e Android. L’estensione del browser è disponibile gratuitamente su Edge di Microsoft grazie alla partnership in atto con Microsoft. Centinaia di biblioteche pubbliche in tutto il mondo hanno accesso gratuito all’estensione del browser di NewsGuard per offrire ai loro utenti un contesto più ampio alle notizie che incontrano online. Per ulteriori informazioni, incluso come scaricare l’estensione del browser e vedere il processo di valutazione, potete visitare newsguardtech.com/it.

Contatti di NewsGuard

  • Steven Brill, Co-CEO, steven.brill@newsguardtech.com
  • Gordon Crovitz, Co-CEO, gordon.crovitz@newsguardtech.com
  • Matt Skibinski, General Manager, matt.skibinski@newsguardtech.com
  • Carter Stone, VP, Strategic Partnerships, carter.stone@newsguardtech.com