A cura di Eva Maitland e Alice Lee | Pubblicato il 23 dicembre 2025
NewsGuard ha ormai identificato e smentito 400 affermazioni false sulla guerra tra Russia e Ucraina diffuse da fonti russe. Un’analisi del nostro database proprietario mostra che nel 2025 le operazioni di influenza russe hanno superato i media statali ufficiali del Cremlino come principali fonti di queste narrazioni.
In particolare, un’operazione identificata da Microsoft con il nome di Storm-1516 è emersa come la più prolifica e quella in più rapida espansione tra le campagne analizzate, secondo quanto rilevato da NewsGuard. L’operazione è nota per la produzione e la diffusione di affermazioni false che accusano l’Ucraina e i suoi alleati di corruzione e di altre attività illegali. Per farlo, utilizza siti web generati e gestiti tramite intelligenza artificiale, video deepfake e account X non autentici. Le affermazioni false generate dalla campagna raggiungono spesso milioni di visualizzazioni sui social network.
RT e Sputnik, i principali media russi finanziati dallo Stato e rivolti a un pubblico globale, sono da tempo al centro degli sforzi di propaganda del Cremlino. Tuttavia, NewsGuard ha rilevato che nel 2025 RT e Sputnik, insieme, hanno diffuso solo 15 affermazioni false sulla guerra, contro le 24 create e diffuse dalla sola Storm-1516. NewsGuard ha contattato RT e Sputnik via email per chiedere un commento su questo confronto, ma non ha ricevuto risposta.
Tra le altre principali operazioni di influenza russe figurano Matrioska, una campagna nota per la creazione in massa di notizie false che si appropriano dei loghi di testate giornalistiche credibili, e la Foundation to Battle Injustice, un’organizzazione che si presenta come attiva nella difesa dei diritti umani e che pubblica presunte “inchieste” in cui si accusano l’Ucraina e i suoi alleati di violazioni dei diritti umani. Le affermazioni false diffuse da queste campagne vengono in genere amplificate dal vasto ecosistema di disinformazione del Cremlino, che include la rete Pravda: un insieme di 280 siti identificati da NewsGuard che ripubblicano propaganda russa in grandi quantità e in decine di lingue.
A quasi quattro anni dall’inizio della guerra in Ucraina, NewsGuard ha smentito 44 affermazioni false riconducibili a Storm-1516, contro le 25 attribuite a Matrioska e le sei legate alla Foundation to Battle Injustice. Questi dati provengono dal database proprietario di NewsGuard dei False Claim Fingerprint (o Identità Digitali delle Notizie False), un flusso di dati costantemente aggiornato che raccoglie affermazioni dimostrabilmente false e i relativi debunking.
Storm-1516 ha inoltre potenziato in modo costante la propria attività dalla sua nascita nel 2023. Secondo l’analisi di NewsGuard, sei affermazioni false risalgono al periodo compreso tra l’agosto 2023 e il gennaio 2024, 14 tra il febbraio 2024 e il gennaio 2025 e ben 24 tra il febbraio 2025 e metà dicembre 2025. Questo rende la campagna la fonte di affermazioni false sulla guerra in più rapida crescita tra quelle monitorate da NewsGuard.