10/02/2022

NewsGuard annuncia una collaborazione con il Joint Research Centre della Commissione Europea

(10 febbraio 2022 — New York, Roma) NewsGuard annuncia oggi una collaborazione con il Joint Research Centre, il servizio scientifico della Commissione Europea, a cui fornirà i propri dati relativi al monitoraggio della disinformazione online. 

Dal 2018, i giornalisti di NewsGuard monitorano la disinformazione online usando l’intelligenza umana attraverso le valutazioni e le schede informative che indicano l’affidabilità dei siti che pubblicano notizie e informazioni. Per analizzare ogni sito NewsGuard utilizza nove criteri giornalistici di trasparenza e credibilità apolitici e ampiamente riconosciuti. In base ai nove criteri, ogni sito ottiene un punteggio da 0 a 100, una valutazione verde (generalmente affidabile) o rossa (generalmente non affidabile) e una scheda informativa. Le valutazioni sono disponibili tramite abbonamento oppure gratuitamente per gli utenti del browser Edge di Microsoft e del motore di ricerca Neeva. 

Il Disinformation Team del Joint Research Centre effettua ricerche sulla disinformazione online per produrre strumenti che aiutino gli analisti dei media e i fact-checker. Il Media Analyser Toolkit (MAT) del JCR individua e analizza in tempo reale pagine web che hanno pubblicato disinformazione e potrebbero continuare a farlo, sulla base di una lista di fonti non verificate. I dati di NewsGuard supporteranno il lavoro degli analisti del JRC nell’identificare nuove potenziali fonti non verificate, individuando narrazioni semanticamente simili e analizzandone la diffusione in lingue e Stati diversi. 

La collaborazione con il JRC per combattere la disinformazione accresce significativamente l’impatto del lavoro di NewsGuard in Europa. 

“Questa nuova collaborazione rafforza ulteriormente la nostra relazione con la Commissione Europea”, ha detto Virginia Padovese, Managing Editor di NewsGuard e Vice President Partnerships per l’Europa. “In qualità di futuri firmatari del nuovo Code of Practice on Disinformation, siamo lieti di fornire i nostri dati per sostenere l’Unione Europea nella lotta alla disinformazione. Rendere i nostri strumenti disponibili a ricercatori e organizzazioni che possono avere un impatto in Europa in questa lotta è parte della nostra missione”. 

Il database delle valutazioni di NewsGuard riguarda siti che pubblicano notizie e informazioni responsabili del 95% dell’engagement online in Francia, Germania, Italia, Regno Unito e Stati Uniti, e del 90% dell’engagement online in Canada. I dati sono già a disposizione di IDMO (Italian Digital Media Observatory), l’hub nazionale italiano costituito con i fondi dalla Commissione Europea per combattere la disinformazione e le fake news in Italia.

“Siamo felici di collaborare con NewsGuard e di ricevere dati sull’affidabilità delle fonti da esperti riconosciuti nel campo della disinformazione. I dati di NewsGuard permetteranno agli analisti del JRC di ampliare lo spettro e la qualità delle loro ricerche sulla disinformazione su argomenti come il COVID-19 o il cambiamento climatico”, ha detto Jens Linge, scientific officer del Joint Research Centre della Commissione Europea.

 

Informazioni su NewsGuard

Fondato nel marzo 2018 dall’imprenditore dei media Steven Brill e dall’ex publisher del Wall Street Journal Gordon Crovitz, NewsGuard fornisce valutazioni di affidabilità e schede informative su migliaia di siti di notizie e informazioni. NewsGuard ha analizzato tutti i siti di notizie che rappresentano il 95% dell’engagement online negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Germania, Francia e Italia, e il 90% dell’engagement online in Canada. I prodotti di NewsGuard includono l’estensione del browser NewsGuard, HealthGuard e BrandGuard, e il Misinformation Fingerprints, un catalogo delle impronte digitali della disinformazione che comprende le bufale più diffuse.

NewsGuard valuta ogni sito in base a nove criteri giornalistici apolitici ampiamente riconosciuti e assegna un punteggio a ogni criterio: un punteggio complessivo inferiore a 60 determina una valutazione “rossa” (ovvero generalmente inaffidabile) mentre un punteggio uguale o superiore a 60 determina una valutazione “verde” (ovvero generalmente affidabile).

Le valutazioni e le schede informative di NewsGuard possono essere concesse in licenza a fornitori di servizi internet, browser, aggregatori di notizie, piattaforme di social media e motori di ricerca, che in questo modo le rendono disponibili ai loro utenti. Gli utenti possono acquistare un abbonamento a NewsGuard per 2,95 euro al mese e avere accesso all’estensione del browser di NewsGuard per Chrome, Safari e Firefox e alla sua app mobile per iOS e Android. L’estensione del browser è disponibile gratuitamente su Edge grazie alla partnership in atto con Microsoft. In tutto il mondo centinaia di biblioteche pubbliche hanno accesso gratuito all’estensione del browser di NewsGuard e offrono così ai loro utenti un più ampio contesto alle notizie che incontrano online. Ulteriori informazioni, ad esempio su come scaricare l’estensione del browser e approfondire il processo di valutazione, su newsguardtech.com/it.

 

Informazioni sul Joint Research Centre

In qualità di servizio scientifico della Commissione Europea, il Joint Research Centre (JRC) supporta le politiche UE nel corso dell’intero ciclo di approvazione con dati scientifici e indipendenti.

Il Disinformation Team dell’unità Text and Data mining del JRC si occupa di ricercare e analizzare il fenomeno della disinformazione online e di produrre strumenti che aiutino gli analisti dei media e i fact-checker a individuare e gestire la disinformazione. Questo lavoro si basa sulla lunga esperienza dello Europe Media Monitor (EMM), progetto per il monitoraggio della rete e dei social media. Un’altra componente del lavoro del team è la ricerca in ambito di sentiment, emotion e relativi trigger da parte del Competence Centre on Text Mining and Analysis. 

Sin dall’inizio della pandemia di coronavirus il team si è principalmente dedicato alla produzione quotidiana e settimanale di report e relazioni sul monitoraggio dei media in relazione al COVID-19, offrendo un riepilogo delle narrazioni e dei trend più recenti relativi al coronavirus provenienti da fonti online non verificate, tra cui fonti individuate da organizzazioni di fact-checking indipendenti e da altri esperti per la frequente diffusione di disinformazione. Le analisi si concentrano su narrazioni no-vax, considerato il loro potenziale impatto sulle campagne vaccinali negli Stati membri.

 

Contatti di NewsGuard 

  • Steven Brill, Co-CEO, steven.brill@newsguardtech.com, +1 212 332 6301
  • Gordon Crovitz, Co-CEO, gordon.crovitz@newsguardtech.com, +1 212 332 6407
  • Virginia Padovese, Managing Editor and Vice President Partnership Europe, virginia.padovese@newsguardtech.com, +39 347 8634920

Contatti del Joint Research Centre 

  • Jens Linge, Scientific Officer, Jens.LINGE@ec.europa.eu