12/10/2023

NewsGuard lancia il Centro di monitoraggio della misinformazione sulla guerra tra Israele e Hamas

Il Centro di monitoraggio documenta le principali affermazioni false o palesemente infondate sulla guerra, che in pochi giorni hanno già raggiunto decine di milioni di persone in tutto il mondo.

(12 ottobre 2023 – New York, NY) NewsGuard lancia oggi il Centro di monitoraggio della misinformazione sul conflitto tra Israele e Hamas, una pagina che documenta le principali narrazioni false emerse sulla guerra e include informazioni su dove tali affermazioni sono emerse, sulle modalità con cui si stanno diffondendo e sul livello di engagement online che stanno ricevendo.

Il team internazionale di analisti di NewsGuard ha identificato 15 affermazioni false o totalmente prive di fondamento sulla guerra. A tre giorni dall’attacco di Hamas, queste affermazioni avevano già ottenuto un totale di 22 milioni di visualizzazioni su X (ex Twitter), TikTok e Instagram. Queste narrative false saranno aggiunte ai Misinformation Fingerprints di NewsGuard, un database delle principali affermazioni false che si diffondono online, costantemente aggiornato e accessibile su licenza ai clienti di NewsGuard.

“Siamo rimasti sbalorditi dalla rapidità con cui la macchina della misinformazione si è attivata in seguito agli attacchi di sabato, anche se probabilmente non avremmo dovuto esserlo dopo quello che abbiamo visto con l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia”, ha dichiarato Steven Brill, co-CEO di NewsGuard. “E ora, con l’IA generativa che ha moltiplicato le forze dei misinformatori, sembra chiaro che l’ecosistema dell’informazione sia destinato a peggiorare molto, molto più velocemente”.

Gli attori malintenzionati su X e TikTok hanno utilizzato tecniche simili a quelle impiegate per diffondere falsi filmati di combattimenti durante le prime fasi della guerra tra Russia e Ucraina. Alcuni utenti hanno diffuso clip tratte dai videogiochi spacciandole per video autentici, mentre altri hanno condiviso immagini di guerre o altri eventi non correlati al conflitto tra Israele e Hamas.

Tra le 15 affermazioni false o completamente prive di fondamento a proposito della guerra individuate finora, NewsGuard ha identificato quattro temi principali:

  • L’attacco contro Israele in realtà è stato una ‘false flag’;
  • Israele sta inscenando in alcuni video l’uccisione di bambini da parte di Hamas; 
  • L’amministrazione Biden ha approvato un pacchetto di aiuti da 8 miliardi di dollari per Israele; 
  • L’Ucraina ha venduto armi ad Hamas. 

Un’analisi di NewsGuard ha riscontrato che i sostenitori di entrambe le parti coinvolte nel conflitto hanno spesso pubblicato video e foto senza contesto per promuovere queste narrazioni. Su X, molti di questi utenti erano verificati, il che significa che, essendo abbonati al servizio premium della piattaforma, il raggio d’azione dei loro post falsi o fuorvianti viene amplificato dall’algoritmo di X. Inoltre, la spunta blu potrebbe far pensare a chi non ha familiarità con le policy di X che l’identità o addirittura la credibilità dell’utente siano state effettivamente “verificate”.

“Il tema delle false flag è particolarmente scandaloso, vista la barbarie dell’attacco a Israele”, ha dichiarato il co-CEO di NewsGuard Gordon Crovitz. “E la varietà di declinazioni di questa narrazione a cui stiamo assistendo fa pensare a una tendenza destinata a peggiorare”. 

Gli analisti di NewsGuard hanno identificato 31.745 post e articoli in inglese, francese, tedesco e italiano sulla guerra tra Israele e Hamas contenenti l’espressione “false flag”, “staged” o “psy op” nelle rispettive lingue, utilizzando vari strumenti, tra cui un servizio di monitoraggio dei social network. Secondo i dati raccolti, i post e gli articoli che contenevano le parole “false flag” hanno ottenuto 140.850 like e repost. Secondo i dati, dal 3 al 9 ottobre, i contenuti con l’hashtag #falseflag sono aumentati del 462% rispetto al periodo dei sette giorni precedenti, registrando un picco notevole il 7 ottobre, il giorno dell’attacco. 

Il 7 ottobre 2023, un utente di nome @ShadowofEzra, che su X ha 119.000 followers, ha scritto: “Ecco la conferma che gli eventi che stanno avendo luogo in Israele sono una false flag. Quanto si può essere stupidi per credere che Hamas abbia la capacità di invadere Israele via terra, aria e mare?”. @ShadowofEzra ha rimandato a un video della NBC sugli attacchi missilistici in Israele. Al 10 ottobre, il post aveva ricevuto più di 12.300 like e repost.

Il sito filorusso Veterans Today (Punteggio di affidabilità di NewsGuard: 22,5/100) ha collegato il conflitto di Gaza alle cospirazioni sugli attentati dell’11 settembre, pubblicando un articolo intitolato “GAZA: 10/7 come l’11 settembre, è stata una False Flag?”. L’articolo affermava che l’attacco “avrebbe potuto essere molto utile per l’establishment israeliano, così come per gli Stati Uniti e il Regno Unito per raggiungere vari obiettivi della loro politica internazionale nell’attuale situazione politica estera”. (Vedi il Misinformation Fingerprint di NewsGuard che sfata le affermazioni sull’11 settembre qui). 

Ricercatori, piattaforme, inserzionisti, agenzie governative o altre istituzioni interessate ad accedere all’elenco completo delle false affermazioni sulla guerra possono contattarci qui.

 

Informazioni su NewsGuard

Fondato dall’imprenditore dei media e pluripremiato giornalista Steven Brill e dall’ex publisher del Wall Street Journal Gordon Crovitz, NewsGuard fornisce a lettori, brand e istituzioni democratiche strumenti trasparenti per contrastare la misinformazione. Dal lancio nel 2018, il suo staff internazionale di giornalisti ed esperti dell’ecosistema dell’informazione ha raccolto, aggiornato e distribuito più di 6,9 milioni di data point relativi a oltre 35.000 fonti di notizie e informazioni, per catalogare e tracciare tutte le principali narrazioni false che si diffondono online.

 Gli analisti di NewsGuard gestiscono il più grande e affidabile set di dati sulle notizie. Questi dati vengono utilizzati per mettere a punto e fornire strategie di sicurezza ai modelli di intelligenza artificiale generativa, per consentire ai marchi di pubblicizzare su siti di notizie di qualità ed evitare siti di propaganda o di bufale, per offrire strumenti per l’alfabetizzazione ai media per i singoli utenti e per sostenere i governi democratici nel contrastare le operazioni di disinformazione che prendono di mira i loro cittadini.

 I criteri apolitici e trasparenti di NewsGuard sono stati applicati dai suoi analisti per valutare le fonti di notizie che rappresentano il 95% del traffico online con le notizie in nove Paesi.