29/02/2024

NewsGuard lancia il Centro di monitoraggio della misinformazione sulle elezioni del 2024 e il nuovo pacchetto sulla sicurezza elettorale per la pubblicità dei brand

Un team di giornalisti esperti di disinformazione si concentrerà sulle reti russe e su altri network sponsorizzati da governi e utilizzerà strumenti di monitoraggio basati sull’intelligenza artificiale per proteggere i marchi dai rischi della misinformazione elettorale.

(New York, 29 febbraio 2024) NewsGuard, i cui giornalisti valutano l’affidabilità delle fonti di informazione e monitorano le narrazioni false che si diffondono online, ha annunciato oggi il lancio di un Centro di monitoraggio della misinformazione sulle elezioni per il tracciamento delle fonti e delle narrazioni di misinformazione sulle elezioni che si svolgeranno in tutto il mondo nel 2024. L’obiettivo è anche quello di proteggere inserzionisti e marchi dai rischi derivanti dalla misinformazione elettorale, consentendo loro di fare pubblicità in modo sicuro su siti di notizie affidabili.

Il Centro di monitoraggio combinerà l’esperienza del team di giornalisti e analisti della disinformazione di NewsGuard con strumenti basati sull’intelligenza artificiale, che consentiranno di individuare rapidamente le narrative di misinformazione sulle elezioni e di identificare le fonti che le stanno diffondendo. Dalla sua fondazione nel 2018, il team di analisti di NewsGuard ha valutato la credibilità di oltre 35.000 siti, account di social network, piattaforme di video e podcast che pubblicano notizie e contenuti informativi, identificando quelli che pubblicano ripetutamente informazioni false su argomenti significativi.

Utilizzando strumenti di monitoraggio dei media basati sull’intelligenza artificiale, gli analisti del Centro di monitoraggio stanno sorvegliando i contenuti pubblicati da 963 siti e 793 account di social network e canali video associati a siti già identificati per aver pubblicato ripetutamente affermazioni false o palesemente fuorvianti sulle elezioni. Tra questi vi sono centinaia di siti e account che promuovono le narrazioni di disinformazione diffuse dalla Russia, dalla Cina e dall’Iran.

Il pacchetto ‘Election Safety Assurance’ di NewsGuard aiuterà inoltre gli inserzionisti a evitare che i loro annunci programmatici appaiano su siti di notizie generate dall’intelligenza artificiale. Gli analisti di NewsGuard hanno individuato più di 700 siti appartenenti alla categoria dei siti di notizie inaffidabili generate dall’intelligenza artificiale (anche detti siti ‘UAIN’), che operano senza alcuna supervisione umana. NewsGuard gestisce un Centro di monitoraggio per tenere traccia di questi siti.

In vista delle elezioni americane del 2024, il team di NewsGuard monitorerà anche 1.162 siti cosiddetti “Pink Slime”, cioè siti, con sede negli Stati Uniti, legati a una determinata parte politica ma ‘travestiti’ da organi di informazione locali. Secondo l’analisi di NewsGuard, molti di questi sono finanziati da organizzazioni politiche di destra o di sinistra senza che i lettori ne siano informati chiaramente.

Man mano che verranno individuate nuove narrazioni false sulle elezioni, queste narrazioni verranno anche inserite nel database Misinformation Fingerprints di NewsGuard. Saranno inoltre monitorate utilizzando strumenti basati sull’intelligenza artificiale per individuare siti di misinformazione nuovi ed emergenti da segnalare.

“I nostri analisti sono i migliori del settore nell’individuare, monitorare e segnalare i rischi della misinformazione”, ha dichiarato Steven Brill, co-CEO di NewsGuard. “Ora li abbiamo dotati di potenti strumenti basati sull’intelligenza artificiale, per consentire loro di rilevare e tracciare la misinformazione più rapidamente e su più ampia scala. Così facendo, stiamo monitorando un catalogo unico, e purtroppo in crescita, di fonti di disinformazione russa e di siti ‘Pink Slime’, che prendono di mira gli elettori”.

“Abbiamo scoperto che, con la tecnologia pubblicitaria programmatica, che fa 15 milioni di visualizzazioni pubblicitarie al secondo ogni giorno, anche gli inserzionisti che pensano di evitare i rischi restando completamente al di fuori del settore dell’informazione finiscono comunque su alcuni dei peggiori siti di disinformazione. Ecco perché le nostre liste di inclusione, controllate dai nostri analisti e costantemente aggiornate, sono ora così importanti”, ha spiegato Brill.

Proteggere i marchi dalla misinformazione elettorale

I dati raccolti dal Centro di monitoraggio della misinformazione sulle elezioni alimenteranno il pacchetto ‘Election Safety Assurance’ di NewsGuard per la pubblicità dei marchi, un insieme di strumenti che consentiranno ai brand, durante la stagione elettorale, di fare pubblicità su siti di notizie sicuri e di alta qualità. Questo permetterà ai marchi di trarre beneficio dalla grande attenzione dei consumatori per i contenuti informativi, evitando al contempo i rischi per la sicurezza del marchio derivanti dalla misinformazione.

Il pacchetto ‘Election Safety Assurance’ comprende:

  • Elenchi di inclusione per la collocazione mirata degli annunci su fonti di notizie politiche di alta qualità e sicure per il marchio.
  • Elenchi di esclusione per evitare l’inserimento di annunci su fonti segnalate per aver pubblicato misinformazione elettorale o contenuti altamente di parte.
  • Briefing settimanali sulla misinformazione elettorale compilati dal team di analisti di NewsGuard, per tenere il vostro team al corrente dei rischi emergenti.

Man mano che il Centro di monitoraggio individuerà nuove fonti, narrazioni o aree di rischio, questi dati arriveranno immediatamente ai clienti grazie alle API di NewsGuard, al feed di dati nel cloud, alla dashboard e alle integrazioni di targeting contestuale attraverso partner come Peer39, Comscore e Semasio. Allo stesso modo, i clienti che attivano NewsGuard attraverso i Private Marketplace Deals di Pubmatic, OpenX o altri partner di attivazione supply-side saranno protetti dai rischi emergenti rilevati attraverso il Centro di monitoraggio.

Nel 2020, i dati di NewsGuard hanno evidenziato il fatto che più di 1.600 marchi hanno fatto pubblicità su siti che hanno pubblicato misinformazione sulle elezioni presidenziali statunitensi nel periodo precedente e successivo alle elezioni, compresi diversi marchi noti che avevano già implementato legacy verification provider per la sicurezza del marchio. In totale, attraverso la pubblicità i brand fanno arrivare più di 2,6 miliardi di dollari l’anno nelle tasche dei siti che pubblicano misinformazione, secondo uno studio di Comscore basato sui dati di NewsGuard.

“Quest’anno, nelle nostre conversazioni con i brand, continuiamo a sentire due temi ricorrenti: i marchi riconoscono il valore dell’audience dei siti di notizie, soprattutto in un anno caratterizzato da importanti appuntamenti elettorali. Allo stesso tempo, sono preoccupati per i rischi legati alla sicurezza del marchio derivanti dal fare pubblicità su siti che si occupano di politica durante un evento tanto polarizzante”, ha dichiarato Bessie Frank, vicepresidente senior per le Ad Industry Partnership di NewsGuard. “Abbiamo lanciato il nostro pacchetto ‘Election Safety Assurance’ per la pubblicità per fornire una soluzione a entrambi i problemi. I brand possono godere dei vantaggi economici portati dal raggiungimento di un pubblico impegnato e interessato alle notizie, e possono sostenere la democrazia, evitando al tempo stesso il rischio di finanziare con i loro annunci pubblicitari chi lavora per minare i processi democratici”.

Per sapere di più sul pacchetto ‘Election Safety Assurance’ di NewsGuard per la pubblicità, scrivete a partnerships@newsguardtech.com.

Informazioni su NewsGuard

Fondato dall’imprenditore dei media e pluripremiato giornalista Steven Brill e dall’ex publisher del Wall Street Journal Gordon Crovitz, NewsGuard fornisce a lettori, brand e istituzioni democratiche strumenti trasparenti per contrastare la misinformazione. Dal lancio nel 2018, il suo staff internazionale di giornalisti ed esperti dell’ecosistema dell’informazione ha raccolto, aggiornato e distribuito più di 6,9 milioni di data point relativi a oltre 35.000 fonti di notizie e informazioni, per catalogare e tracciare tutte le principali narrazioni false che si diffondono online.

Gli analisti di NewsGuard gestiscono il più grande e affidabile set di dati sulle notizie. Questi dati vengono utilizzati per mettere a punto e fornire strategie di sicurezza ai modelli di intelligenza artificiale generativa, per consentire ai marchi di pubblicizzare su siti di notizie di qualità ed evitare siti di propaganda o di bufale, per offrire strumenti per l’alfabetizzazione ai media per i singoli utenti e per sostenere i governi democratici nel contrastare le operazioni di disinformazione che prendono di mira i loro cittadini.

I criteri apolitici e trasparenti di NewsGuard sono stati applicati dai suoi analisti per valutare le fonti di notizie che rappresentano il 95% del traffico online con le notizie in nove Paesi.

Contatti

  • media@newsguardtech.com