14/03/2024

In risposta alla proliferazione di affermazioni false sui brand, NewsGuard annuncia un servizio personalizzato di monitoraggio della misinformazione sui marchi, con avvisi e debunking giornalistici

Mentre gli attacchi ai brand da parte dei troll dei social network e dei bot potenziati dall’intelligenza artificiale raggiungono livelli mai visti prima, le aziende possono ora proteggere la reputazione del proprio marchio con i servizi di monitoraggio personalizzato della misinformazione sui brand di NewsGuard, che rafforzano l’efficacia delle attività di monitoraggio già esistenti identificando le affermazioni false e fornendo un debunking dettagliato e trasparente.

(New York, 14 marzo 2024) NewsGuard, che fornisce dati sull’affidabilità delle fonti di notizie e raccoglie le principali narrazioni false diffuse online in un formato leggibile dalle macchine per le società che si occupano di gestione della reputazione, di relazioni pubbliche e monitoraggio dei media, annuncia oggi un servizio di “monitoraggio personalizzato della misinformazione sui brand”. Il servizio offre ai marchi una protezione ulteriore che supera le tradizionali capacità di monitoraggio dei media.

Il servizio di monitoraggio personalizzato della misinformazione sui brand di NewsGuard fornisce notifiche tempestive e traccia le narrazioni dimostrabilmente false che prendono di mira i marchi. Viene quindi preparato un report che fornisce ai brand un’analisi dettagliata della narrazione falsa, realizzata da un’organizzazione giornalistica indipendente. Questo report può essere utilizzato pubblicamente per smentire la narrazione falsa. La ricerca indipendente di NewsGuard smentisce le informazioni palesemente false e fornisce agli stakeholder informazioni accurate, trasparenti e basate su prove per difendere la reputazione del marchio.

“Per chi cura la comunicazione dei brand, non è più sufficiente disporre di strumenti di monitoraggio dei media che riassumano il sentiment e la presenza dei loro marchi online”, ha dichiarato Steven Brill, co-CEO di NewsGuard. “Serve anche avere la possibilità di monitorare le nuove minacce provenienti dal web e di accedere a debunking indipendenti, realizzati con i più alti standard giornalistici e con la massima trasparenza. Il servizio di monitoraggio personalizzato della misinformazione di NewsGuard fornisce ai responsabili della comunicazione dei brand notifiche tempestive sulle possibili narrazioni di misinformazione che prendono di mira le loro aziende, e produce velocemente report sulle narrazioni emergenti con debunking trasparenti delle affermazioni false. Queste informazioni possono poi essere citate pubblicamente dal brand come parte delle sue iniziative di comunicazione in risposta alla diffusione della narrazione falsa”.

Non appena si diffonde online misinformazione su un marchio, NewsGuard fornisce ai responsabili delle pubbliche relazioni informazioni indipendenti e concrete

Brill ha aggiunto che il nuovo servizio non deve essere confuso con la più convenzionale gestione delle pubbliche relazioni di un brand. “NewsGuard non interverrà”, ha spiegato, “in una situazione in cui un’azienda ritiene, anche a ragione, di essere stata oggetto di critiche che riguardano l’opinione pubblica o il dibattito politico. In queste situazioni, l’azienda può avere buone ragioni per chiedere aiuto nel contestare la legittimità di tali argomenti o le credenziali dei suoi sostenitori, ma questo non è un servizio che NewsGuard fornisce. Il servizio si limita piuttosto ad affrontare il nuovo e sempre più diffuso fenomeno della diffusione di narrazioni palesemente false che prendono di mira aziende e brand e a fornire notifiche e informazioni aggiornate sulle campagne di disinformazione che vi sono dietro”.

“Un esempio ben noto, risalente ai primi giorni della pandemia di COVID-19, è rappresentato dagli attacchi totalmente infondati contro le aziende di telecomunicazioni negli Stati Uniti e in Europa da parte di chi sosteneva che la tecnologia 5G fosse la causa del virus”, ha aggiunto il co-CEO di NewsGuard Gordon Crovitz. “Secondo le nostre ricerche, queste affermazioni inventate, che hanno portato a violenti attacchi contro i dipendenti di aziende di telecomunicazioni, sono state promosse dai propagandisti del Cremlino perché la Russia era in ritardo nello sviluppo di quella tecnologia e voleva screditarla. Oggi, questo tipo di attacchi una tantum nei confronti di un prodotto commerciale sta diventando all’ordine del giorno, e affligge rivenditori, aziende produttrici, fornitori di servizi sanitari, società di servizi finanziari e tante altre tipologie di brand, minando la loro reputazione e la fiducia necessaria per il buon funzionamento dei mercati liberi”.

Protezione 24 ore su 24

“Utilizzando l’elenco proprietario compilato da NewsGuard e in continua espansione di noti utenti malintenzionati e la nostra esperienza senza eguali in materia di misinformazione, il servizio di monitoraggio personalizzato della misinformazione sui marchi di NewsGuard è in grado di rilevare quando le menzioni di un marchio aumentano tra i noti utenti con cattive intenzioni sui social network e sul web, producendo notifiche immediate e poi debunking dettagliati”, ha dichiarato Sarah Brandt, vicepresidente esecutiva per le Partnership a NewsGuard. “Questo servizio fornisce ai marchi notifiche 24 ore su 24, aggiungendo un nuovo livello di protezione e fornendo spiegazioni e debunking dettagliati delle affermazioni false diffuse nel contesto di attacchi mirati di misinformazione”.

Come funziona

Un marchio stipula un contratto a pagamento con NewsGuard, che gli fornisce una copertura 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 da parte di un analista esperto di misinformazione. L’analista monitora eventuali attacchi diretti al brand da parte di attori malintenzionati attivi online e sui social network già identificati da NewsGuard per aver diffuso online narrazioni simili sui brand.
Gli analisti, che monitorano i social network e il web utilizzando strumenti basati sull’intelligenza artificiale e metodi di ricerca interni proprietari, avvertono i marchi quando emergono attacchi che includono informazioni palesemente false su di loro.
I marchi possono incaricare gli analisti di NewsGuard di approfondire la ricerca, e a quel punto gli analisti inizieranno a produrre un dettagliato “Misinformation Fingerprint”, che documenta e descrive l’affermazione falsa. In questo modo, il brand otterrà un debunking dell’affermazione basato sui fatti e trasparente, e un’analisi di come l’affermazione falsa ha avuto origine e si è diffusa, con esempi in più lingue e in diverse regioni. Si vedano alcuni esempi precedenti di narrazioni false sui brand documentate dagli analisti di NewsGuard. Queste affermazioni hanno preso di mira marchi come Barilla e Target.
I marchi possono quindi citare il debunking di NewsGuard, prodotto in modo indipendente e basato sui fatti, nelle loro iniziative di comunicazione rivolte agli stakeholder, potenziando l’efficacia della loro risposta grazie ad analisi e dati giornalistici credibili.

Per sapere di più sul servizio di monitoraggio personalizzato della misinformazione sui brand di NewsGuard e su come potenziare la vostra strategia di comunicazioni di crisi con dati verificati in modo indipendente, potete contattarci a partnerships@newsguardtech.com.

Informazioni su NewsGuard

Fondato dall’imprenditore dei media e pluripremiato giornalista Steven Brill e dall’ex publisher del Wall Street Journal Gordon Crovitz, NewsGuard fornisce a lettori, brand e istituzioni democratiche strumenti trasparenti per contrastare la misinformazione. Dal lancio nel 2018, il suo staff internazionale di giornalisti ed esperti dell’ecosistema dell’informazione ha raccolto, aggiornato e distribuito più di 6,9 milioni di data point relativi a oltre 35.000 fonti di notizie e informazioni, per catalogare e tracciare tutte le principali narrazioni false che si diffondono online.

Gli analisti di NewsGuard gestiscono il più grande e affidabile set di dati sulle notizie. Questi dati vengono utilizzati per mettere a punto e fornire strategie di sicurezza ai modelli di intelligenza artificiale generativa, per consentire ai marchi di pubblicizzare su siti di notizie di qualità ed evitare siti di propaganda o di bufale, per offrire strumenti per l’alfabetizzazione ai media per i singoli utenti e per sostenere i governi democratici nel contrastare le operazioni di disinformazione che prendono di mira i loro cittadini.

I criteri apolitici e trasparenti di NewsGuard sono stati applicati dai suoi analisti per valutare le fonti di notizie che rappresentano il 95% del traffico online con le notizie in nove Paesi.